Il Seminario
Quella che stiamo vivendo è un’epoca nuova, per molti versi inedita, simile solo ad alcune altre fratture epistemologiche che sono divenute, certamente, più ricorrenti negli ultimi due o tre secoli.
La tecnologia non sta solo rivoluzionando il nostro modo di essere al mondo, di concepire il lavoro, la produttività, le relazioni, ma sembra ormai - in qualche maniera - autonoma, capace di autogenerarsi, di raggiungere una condizione di sviluppo indipendente dalle volontà e dalle intenzioni umane. Si tratta di una prospettiva comprensibilmente condizionata dalle paure e dai limiti di conoscenza che patiscono molti osservatori, ciò nondimeno è certamente vero che una gamma sempre più nutrita di tecnologie abilitanti sta giungendo a maturità o, quantomeno, a una condizione di sviluppo sufficiente a consentire di immaginarne alcune applicazioni, molto spesso dirompenti, che necessitano, tuttavia, di una partecipazione piena e consapevole da parte di numerosi stakeholder affinché trovino una forma sostenibile di impiego e di valorizzazione e possano, cioè, essere attuate nel mercato della tecnologia e dell’innovazione.
Dove siamo?
In molti casi - exempli gratia le applicazioni spaziali - le soluzioni tecnologiche precedono di molto la consapevolezza sul potenziale e sulla loro utilità, definendo uno scenario singolare, nel quale a essere indietro non è il novero delle possibilità offerte dalla tecnologia ma le applicazioni adottate e finanche immaginate dal mercato.
Uno dei problemi riguarda certamente il deficit di conoscenza e di integrazione delle varie costituenti dell’elica di scoperta imprenditoriale. La soluzione che proponiamo è un trasferimento di conoscenza abilitante, un innesco - attraverso della formazione ad alto impatto ed efficacia - di un nuovo modo di guardare alla ricerca e alla tecnologia, non già come un ente autonomo ma come un bacino di opportunità, di soluzioni.
Questo progetto procede dalla persuasione che una soluzione efficiente alle difficoltà del trasferimento tecnologico su scala territoriale e, più in generale, di quello che viene definito processo di scoperta imprenditoriale, consista nel veicolare conoscenza abilitante presso i decisori finali, partendo da quelli apicali, dai principali esponenti del mondo dell’industria, della finanza e della politica, e che sia utile farlo coinvolgendoli, simultaneamente, in un’esperienza di mutuo scambio e reciproco apprendimento, in un’esperienza di confronto, ricerca e co-creazione, che cali la condivisione della conoscenza già in una trama costituita da tutti gli stakeholder funzionali: uno spaccato della già menzionata elica, che viene opportunamente animato e sensibilizzato ma che non deve essere aggregato ex post.
La nostra proposta è un evento che si configura come un grande laboratorio di apprendimento reciproco e co-creazione. La cornice sarà un’architettura progettuale ben definita, volta a chiarire come le nuove tecnologie trasformeranno gli scenari competitivi nei prossimi anni, quali opportunità faranno affiorare per i settori produttivi e, di contro, quali minacce porranno ai business tradizionali. Ciò si realizzerà attraverso i contributi di numerosi relatori di alto profilo, il cui compito non sarà quello di tenere discorsi motivazionali sull’innovazione, ma di instaurare un dialogo reciproco e collegiale, con i partecipanti, gli altri relatori e gli organizzatori, trasferendo il proprio punto di vista, fondato sulle conoscenze specifiche di ogni relatore, per abilitare una discussione consapevole e informata, continuamente alimentata da nuovi elementi quantitativi, circostanziati, su cosa si agiti ancora alle frontiere della ricerca, ancora nel dominio della scienza, prima ancora di entrare in quello della tecnologia.
L’evento prevede un pranzo e diversi momenti di interazione, perché l’aspetto relazionale è determinante e può essere meglio costruito e sviluppato se si condividono ampi momenti di socialità.
L’obiettivo è fondare un nuovo modello di formazione e costruzione della consapevolezza per i decisori, aggregando una comunità che dibatta sugli scenari reali e concreti dell’innovazione e che possa accelerarne l’assorbimento e l’attuazione, liberando i decisori dall’assoggettamento alle parole chiave imposte da narrazioni giornalistiche poco consapevoli e offrendo, invece, gli strumenti per anticipare le decisioni. Un grand think tank costruito sull’incontro fra la conoscenza approfondita della società, della politica e dell’industria (il contributo dei partecipanti) e una conoscenza avanzata e realistica delle frontiere della ricerca (il contributo degli organizzatori e dei relatori).
Un'occasione preziosa per costruire uno sguardo consapevole sul futuro e per entrare in relazione con una rete di ricercatori globale, che ogni giorno lavora per ampliare i confini della conoscenza e trasferirne i benefici alla società.
Con chi siete?
Con Knowledge Farm, che offre conoscenza, pensiero, visione, anticipazione del Futuro.
E lo fa pensando, studiando, approfondendo, ricercando, sperimentando, sbagliando.
YourscienceEDU nasce con la missione di abilitare una domanda di innovazione consapevole, attraverso il trasferimento di conoscenza nei decisori. Copriamo direttamente l'intera catena del valore della conoscenza, dalla ricerca scientifica, al laboratorio, al mercato, grazie a un laboratorio di ricerca universitario che ospita oltre 40 ricercatori e collabora con oltre 2000 centri di ricerca in tutto il mondo. Carlo, il direttore del CREST, il Centro di Ricerca e Ingegneria per le Tecnologie Spaziali, e Domenico, il direttore scientifico di yourscienceEDU, vi accompagneranno in questo percorso assieme ai relatori selezionati fra i migliori esperti internazionali.
A chi si rivolge il Percorso
Il Percorso è pensato e dedicato a Manager, HR Manager, Consulenti di direzione, Imprenditori e giovani che intendono investire sulla propria carriera manageriale.
Quanto dura il percorso?
Il seminario dura una giornata, nella quale si alternano momenti di apprendimento a momenti di confronto, dibattito e co-creazione. Vi sono anche diversi momenti sociali e di incontro, nei quali facilitare l'interazione fra i partecipanti e i relatori.
Qual è il costo?
Il costo è da concordare con le imprese destinatarie del seminario.
Nel caso di Percorsi organizzati da KF il costo della partecipazione individuale sarà di 290 euro.
Per i laureati magistrali che ne abbiano fatto richiesta, limitatamente ad un numero ammesso di 5 per ogni Percorso, la partecipazione è gratuita secondo lo spirito di KF di coinvolgere nei processi i futuri Manager.